COMUNICATO STAMPA NEWTON PAYTON BARI 06/05/2012
Pallanuoto A2: Payton Bari dai due volti, la Roma 2007 ringrazia e vince 12-10
Lotito: “Gestita male la partita nei momenti decisivi”
Simply Sport Pescara-Payton Bari 7-10 (0-1, 1-3, 2-3, 4-3)
Payton Bari: Cappuccio, Foglio 1, Rossi 1, Bartoli, Angarano, Scamarcio, De Bellis 1, Santamato 1, Di Pasquale 2, Patti 1, Ivancevic, Cuccovillo 2 - 1 rig., Martiradonna. All. Lotito.
AS Roma 2007: Bisegna, D'Antilio, Salvatori, Gatto 2, A. Muneroni 1, Colosimo 2 (1 rig.), G. Muneroni 4, A. Rossi, Botto 2, Tomasic 1, Rella. All. M. Gatto.
Arbitri: Alfi e Calabrò
Note:Note: Usciti per limite di falli: De Bellis (P) e Colosimo (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Payton 4/8+1 rig., Roma 2/9 +1 rig. Spettatori 200 circa.
Dura solo due tempi e mezzo l’illusione di una Ener Payton Bari un po’ dottor Jekyll e un po’ Mister Hide di conquistare contro la Roma 2007 la seconda vittoria consecutiva in campionato, una vittoria accarezzata, stretta nella presa e poi sfumata nell’ultima parte di gara quando i baresi invece di chiudere i conti hanno prestato il fianco alla rimonta dei capitolini, impostisi per 12-10. Fatti salvi i meriti del team di Mister Gatto che ci ha sempre creduto anche nei momenti più difficili, non può non far suonare un campanellino di allarme in chiave playout l’harakiri tattico di Di Pasquale e compagni: nelle gare secche che decideranno le loro in questa stagione una simile incapacità di prendere in mano le redini della partita e di farla propria al momento giusto potrebbe essere fatale.
Eppure l’inizio gara lasciava presagire ben altre prospettive per il pomeriggio dei biancoverdi. Pronti via e Di Pasquale si procura un rigore, realizzato da Cuccovillo (1-0). Poi Rossi in superiorità raddoppia (2-0). Il comprensibile smarrimento è superato dagli ospiti con una rete del bomber Tomasic con l’uomo in più (2-1). Ma la Payton è devastante in attacco, specie con capitan Di Pasquale che concretizza nel migliore dei modi un assist di Ivancevic, facendosi largo tra gli avversari (3-1). E se Gianluca Muneroni è implacabile in controfuga (3-2), Foglio non gli è da meno dalla distanza (4-2). Si gioca a ritmi folli. Che la Roma 2007 non abbia alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale lo dimostra Colosimo che accorcia con un gran tiro da fuori (4-3). A chiudere una prima frazione scoppiettante è il primo gol in questo campionato di De Bellis che a cinque secondi dal termine sfrutta una mezza papera del portiere Bisegna, riportando i padroni di casa sul più due (5-3). Nel secondo quarto i biancoverdi del presidente Rossi confermano tutto quanto di buono fatto vedere nel primo. È ancora Di Pasquale ad evidenziare il suo gran momento di forma, sfondando dal centro (6-3). Ci pensa allora Gianluca Muneroni ad accollarsi l’onore e l’onere di mantenere a galla i laziali prima segnando con l’uomo in più (6-4), poi mostrando cinismo e lucidità nello sfruttare un errore difensivo della retroguardia avversaria (7-5), dopo il temporaneo 7-4 di Santamato. Ma i padroni di casa non mollano di un centimetro. Cuccovillo con una magistrale azione in controfuga fa esplodere l’entusiasmo dello Stadio del Nuoto di Bari firmando il gol dell’8-5. Sembra fatta. E invece il peggio per i baresi deve ancora venire. Botto con una spettacolare palombella rida fiato alle trombe romane sul finire del secondo quarto (8-6). Il terzo parziale è quello della svolta. Ancora Botto riporta i laziali in scia ai rivali (9-7), ma la pronta replica di Patti è la prova che la Payton è ancora viva. Le sicurezze del settebello biancoverde cominciano a vacillare pericolosamente quando prima Colosimo su rigore e poi il solito Gianluca Muneroni rimettono in equilibrio il risultato (9-9). La successiva rete di Cuccovillo sarà l’ultimo segno tangibile della presenza della compagine del capoluogo pugliese nella partita (10-9). Poi sarà solo Roma 2007. La formazione capitolina con una doppietta di Gatto ribalta il risultato in finale di frazione (10-11). Ma il vero capolavoro i romani lo compiono nel quarto parziale nel quale passano ancora con Andrea Muneroni (10-12) e poi amministrano con immensa sagacia tattica il possesso palla impedendo di fatto ai rivali di rendersi pericolosi dalle parti di Bisegna. I baresi non riusciranno più a trovare la via della rete. “Abbiamo pagato la giovane età e l’inesperienza dei ragazzi” – il commento a fine gara di Vincenzo Lotito, viceallenatore del team biancoverde oggi in panchina in sostituzione dello squalificato Mister Tau – “spesso ci capita di giocare quasi alla pari con squadre ben più attrezzate di noi per poi farci prendere dall’ansia da risultato e pregiudicare la nostra prestazione. Abbiamo gestito male la gara nei momenti decisivi, sotto questo aspetto dobbiamo crescere e in fretta”.
Nel prossimo turno Di Pasquale e compagni attesi dallo scontro diretto esterno di bassa classifica con i siciliani del Muri Antichi.